La storia di Giulia
“Vorrei che donaste tutti i miei giocattoli ai bambini meno fortunati”.
Giulia Zedda aveva appena dieci anni quando, nel 2018 e dopo quattro anni di terapie, è volata in cielo a causa di un tumore al cervello. Una battaglia lunga e difficile che Giulia ha affrontato con coraggio, generosità ed il sorriso; quel sorriso speciale che tutti coloro che l’hanno conosciuta non potranno mai dimenticare.
Fino ai sei anni di età, Giulia era una bambina come tante altre: curiosa, felice, piena di energia. Fin da piccola, le piaceva cantare, dipingere, plasmare il fimo. Aveva una spiccata vena artistica che la portava a realizzare piccoli capolavori con qualsiasi materiale le sue manine toccassero.
Nel febbraio 2014, GIulia improvvisamente accusò dei fortissimi dolori alla testa e stette male. Dopo alcune visite e una risonanza magnetica, le fu diagnosticato un tumore cerebrale maligno. Da allora e fino al 2018, Giulia subì numerosi ricoveri e interventi, fece tantissime sedute di chemioterapia, trasfusioni di sangue e piastrine. Sono stati quattro anni difficili che hanno segnato Giulia profondamente nel fisico e nella mente.
Eppure, nonostante le rinunce e le privazioni, Giulia aveva sempre il sorriso e una voglia di vivere che ci ha commosso. Poco prima di volare in cielo, il suo ultimo desiderio: “mamma, vorrei che donaste tutti i miei giocattoli ai bambini meno fortunati”. Oggi, il sorriso di Giulia, quel meraviglioso sorriso, vive in tantissimi bambini che hanno ricevuto i suoi giochi e in tantissime persone in difficoltà che l’associazione Il Sogno di Giulia Zedda ODV aiuta.
L’associazione
Il sogno di Giulia Zedda Odv
Tutto ebbe inizio in una piccola portineria di un convitto in via Giardini 159 a Cagliari, accolti e ospitati da Barbara e Roberto della comunità di Don Oreste Benzi.
Abbiamo timidamente aperto il cancello e ascoltato le richieste di tante mamme che avevano bisogno di noi, del nostro piccolo sogno, senza pretese, con tanta umiltà, umanità e coraggio, un pizzico di incoscienza e tanta voglia di aiutare, di tendere una mano, di riuscire ad alleviare i problemi delle persone in difficoltà economiche, di chi ha bussato alla nostra porta.
Senza esperienza, senza malizia, con tanta buona volontà abbiamo deciso di essere il prossimo per gli altri. Ogni mercoledì e venerdì pomeriggio da quei sette metri quadrati venivano fuori trio, vaschette per il bagnetto, seggioloni pappa, box, culle bellissime, scarpe, abbigliamento libri e una grande quantità di giocattoli.Con tanta dignità e umilmente abbiamo accolto chi avesse avuto bisogno del nostro aiuto. Abbiamo ascoltato le loro richieste e i loro problemi. Ogni volta togliere fuori tutto, appoggiarlo nel giardinetto fuori dalla casa e far scegliere ciò che serviva. I bimbi fuori sceglievano i giochi, i genitori dentro cercavano di risolvere qualche richiesta di grembiuli, zaini, vestiti, libri, scarpe, abiti di carnevale e tante altre cose…
E più roba regalavamo più ne arrivava altra.
Prima di tutto, abbiamo regalato tutte le cose che appartenevano a Giulia, come lei aveva chiesto.
È stato difficile separarsi dalle sue cose.
Tutte ci parlavano di lei, tutte avevano un ricordo particolare che ci faceva sentire più vicini a lei.
Ma era il suo ultimo desiderio e bisognava onorarlo.
Siamo stati in via Giardini da settembre ai primi di aprile 2019 e in tutti questi mesi invernali non ha mai piovuto un giorno, nonostante fosse pieno inverno. Mai una volta. Ad aprile ci siamo trasferiti in via Baronia e ha iniziato a piovere parecchio. Ma a quel punto eravamo al chiuso, coperti e riparati.
Piano piano siamo riusciti a trovare una sede più grande, abbiamo coraggiosamente preso un locale nel quale paghiamo un affitto e tutte le utenze. Si sono aggiunti a noi 20 professionisti e tanti benefattori che hanno condiviso tutto ciò che non usavano più e che hanno voluto donare ai bambini.
Donare a tantissimi bambini che in questi anni hanno avuto un grande sogno realizzato e tanti sorrisi in più.
Dare un pochino di tranquillità, di aiuto, di disponibilità all’ascolto ha permesso all’associazione di raggiungere risultati concreti e tangibili. Ogni giorno noi mettiamo un mattone importante, ogni giorno si aggiungono madri in difficoltà, case famiglia da assistere, altre associazioni in Sardegna con cui collaborare, ogni giorno umilmente facciamo tante cose belle che aiutano a sentirsi meno soli e un poco più felici. Ciò che ci preme è realizzare i sogni dei bambini e illuminare i loro visi con tanti.
Per poter essere aiutati dai nostri professionisti dovete prima CONTATTARE l’associazione!